
Koto, primo periodo Muromachi
Tanto firmato Masatsugu, inizio XIV secolo. Il sugata è hira zukuri, iori mune, mu sori. La hada è itame con tratti di mokume, compatta, ben forgiata e non mostra segni di aperture. Lo hamon è un suguha sottile, molto regolare che sfocia in un boshi mu kaeri anch’esso suguha. Il nakago è ubu, con due mekugi ana e reca ancora percettibili gli ideogrammi Masatsugu (正次 – il secondo meno leggibile). Il nakagojiri è ha agari kurijiri. Il tanto è montato in koshirae ornamentale del tardo Edo a tema carpe koi, con inserti in avorio, tartaruga e madreperla. E’ presente il kozuka in shibuichi e oro raffigurante un monaco intento nell’osservazione degli uccelli.
Nome oggetto (kanji): 短刀 Nome oggetto (romaji): Tanto Epoca: Koto, primo Muromachi Nagasa: 20,1 cm Sori: mu sori Moto-haba: 1,9 cm Saki-haba: 1,3 cm Moto-kasane: 0,6 cm Saki-kasane: 0,5 cm Mei: 正次 – Masatsugu Montatura: tanto koshirae |
Restauro

Nell’ambito dell’antiquariato giapponese, in particolar modo in quello delle nihonto, si deve poter giungere ad un completo restauro dell’oggetto per mantenerne il pieno valore. La lama di questo tanto reca una patina formatasi a causa della mancata manutenzione e alcuni danni da impatto sul filo. Il tanto è stato conseguentemente analizzato dal nostro politore che ne reputa possibile il restauro per quanto concerne la patina ma non quello inerente ai danni presenti sul filo che non possono essere rimossi pena l’assottigliamento della lama. Il koshirae è in buone condizioni ma mancante di un inserto e del kashira. Il prezzo di questo tanto è stato quindi decurtato del costo di tutti gli interventi necessari e tiene in considerazione la non completa recuperabilità della lama
Per un approfondimento sulla spada giapponese: Valutare una spada giapponese