Wakizashi del periodo Muromachi, Koto, della scuola Soshu
Wakizashi del periodo medio Muromachi, Koto, montato in shirasaya con sayagaki a firma 相州住行光 Soshu ju Yukimitsu. Sugata shinogi zukuri, iori mune, koshi zori. Hada mokume mista a itame, compatta, con chikei e sumigane. Hamon gunome choji midare in nioi deki e ko nie brillanti, con sunagashi, hakikake e nie zukure. Il boshi è suguha sul lato omote e midare sul lato ura. Nakago ubu, 2 mekugi ana, ha agari kurijiri nakagojiri. Il wakizashi appartiene alla scuola Soshu.
Nome oggetto (kanji): 脇差 Nome oggetto (romaji): Wakizashi Epoca: Koto, Muromachi Nagasa: 56,8 cm Sori: 1,6 cm Moto-haba: 2,6 cm Saki-haba: 1,7 cm Moto-kasane: 0,5 cm Saki-kasane: 0,4 cm Montatura: shirasaya con sayagaki Fascia di prezzo: €-2000 |
La Soshu den
Con Soshu si fa riferimento all’antica provincia di Sagami, attuale prefettura di Kanagawa, Kanto. Nel XII secolo Minamoto no Yoritomo spostò la sede politica dello shogunato a Kamakura, nella provincia di Sagami, facendo così aumentare la richiesta di armi per soddisfare i bisogni dell’esercito. Al fine di migliorare la qualità della produzione lo shogunato decise di invitare a Kamakura Awataguchi Kunitsuna della provincia di Yamashiro, Kunimune e Sukesane della provincia di Bizen. Questo fu l’inizio di Soshu-den. Fondatore della Soshu den fu Shintogo Kunimitsu, figlio di Awataguchi Kunitsuna. I suoi studenti furono Yukimitsu, Norishige e Masamune. Tra questi Masamune in particolare emerse alla fine del periodo Kamakura, universalmente riconosciuto come uno dei maggiori esponenti della Soshu den e della spada giapponese in genere. Grazie a lui la fama di Soshu si diffuse in tutto il paese fino a raggiungere un’epoca di prosperità durante il periodo Nanbokucho.
Per un approfondimento sulla spada giapponese: Valutare una spada giapponese